Grazie ad “Incanto” le ragazze di Suor Lea hanno un nuovo spazio

Incanto: un successo l'evento di solidarietà dell'associazione I Medici F3 grazie al quale le ragazze della Casa del Sacro Costato di Suor Lea possono oggi contare su un nuovo spazio per trascorrere tempo assieme.
Visita al Castello Il Palagio; esposizione degli abiti danteschi di Regina Schrecker; spettacolo degli Sbandieratori Bandierai degli Uffizi, show di Antonio Terranova: questi alcuni degli ingredienti dell’evento di solidarietà grazie al quale è stata ristrutturata e arredata una sala comune della Casa del Sacro Costato di Suor Lea a Firenze

Incanto” è stato quello che prometteva essere sin dal nome: una memorabile serata di beneficienza organizzata da I Medici F3, trascorsa nella storica cornice del Castello Il Palagio di Mercatale Val di Pesa. Vi hanno partecipato circa cento persone, tra soci dell’associazione, amici e amiche, uniti dalla comune volontà di sostenere una realtà ben nota ai fiorentini.

Il ricavato dell’appuntamento è stato, infatti, devoluto alla Casa del Sacro Costato di Suor Lea, una piccola oasi di tranquillità nota a Firenze, grazie alla quale un gruppo di ragazze, di età compresa tra i 7 e i 17 anni, provenienti da situazioni familiari difficili, trova accoglienza e riparo. Con quanto raccolto è stato possibile ristrutturare e arredare una grande sala comune dove le ragazze di Suor Lea potranno intrattenersi e condividere il tempo libero in un ambiente semplice e sereno.

“Sono molto soddisfatto di questo evento – commenta Paolo Gacci, presidente dell’associazione I Medici F3  – Voglio ringraziare chi ha contribuito alla sua realizzazione, dedicando il proprio tempo e le proprie energie sapendo quale fosse l’obiettivo per cui lo avevamo pensato. Un grazie particolare a Lapo Lapi che ci ha ospitato nel suo Castello Il Palagio, a Francesca Fiorazzo che ha curato l’organizzazione dell\’appuntamento e Sonia Ciaranfi di A&C Comunicazione che ci ha aiutato a dare visibilità sulla stampa all’evento. Grazie poi a chi, con la sua partecipazione, ha contribuito a regalare un sorriso a giovani ragazze che ne hanno davvero bisogno”.

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“Incanto”: non solo un charity dinner; cultura e spettacolo per gli ospiti 

La finalità solidaristica dell’appuntamento ha richiamato circa cento persone, tra medici, professionisti, imprenditori, tutti legati al territorio di Firenze, affascinati anche da un programma ricco e variegato.

Il Castello Il Palagio: una location storica per l’evento

La serata è iniziata con la visita della meravigliosa dimora storica che ha fatto da cornice all’evento, il Castello Il Palagio, presentato da Stefano Baragli. Un prestigioso fortilizio, menzionato per la prima volta nel 1252, che, per la sua mole e la sua imprendibilità, ha resistito nel corso dei secoli a numerose incursioni. Oggi la sua conformazione è frutto del restauro di un secolo fa e, sebbene molte parti del fabbricato rivelino ancora le antiche strutture, altre sono il prodotto dell\’ondata romantica medievaleggiante che dominò l’architettura dei primi del Novecento.

I tre costumi danteschi di Regina Schrecker

All\’interno del castello sono poi stati esposti i tre abiti danteschi di Regina Schrecker, ospite d’onore della serata. Tre abiti pensati per le tre figure dantesche di Beatrice, Pia de’Tolomei e Francesca da Rimini, nati in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante.

“Questi tre abiti – ha spiegato Regina Schrecker – sottolineano l’importanza e l’ammirazione che Dante ha dedicato alle donne, già allora destinatarie di ingiuste coercizioni, e a quell’Amore ‘che tutto redime, riscatta, trasforma’. Tre figure contemporanee, quindi, che rappresentano le ingiustizie e le sofferenze, ma anche i pregiudizi che le donne affrontano da sempre: dal matrimonio combinato già da bambine, alla convivenza forzata e vissuta in solitudine una volta sposate, fino alla terribile violenza, che spesso finisce in femminicidio, come nel caso di Pia dei Tolomei e in quella, abbinata all’assassinio, di Francesca da Rimini. Beatrice – ha concluso la stilista – forte dal suo ruolo di protettrice di Dante e simbolo di resilienza, forza morale e rettitudine, si mostra tranquilla nel suo abito etereo che assomiglia a una nuvola baciata dal sole”.

Tradizione e folklore: gli Sbandieratori Bandierai degli Uffizi

Terminata la visita, a seguire si è tenuto il Corteo Storico conclusosi con uno spettacolo degli Sbandieratori Bandierai degli Uffizi. Sono stati loro in una cornice suggestiva e colorata ad accompagnare gli ospiti di “Incanto” verso la cena di Gala, a cura dello storico catering fiorentino Guido Guidi. 

Intrattenimento: lo show di Antonio Terranova

Allietati dalla musica dei Vintage Sound e dalla performance di danza del ventre di Gaia Scudieri, i partecipanti hanno poi assistito allo show del mentalist Antonio Terranova.

Fotografia: Simone Miglietta
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Video: Marco Boiani
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