“Saved to save”, il progetto patrocinato dalla nostra associazione

“Saved to save” è il progetto dell’organizzazione di volontariato “Rescue Husky & Friends ODV”, fondata da Chiara Landini, per il recupero di cani abbandonati e maltrattati e il loro impiego in attività di pet therapy. 

“I Medici F3” come associazione che si propone di sostenere le realtà del territorio impegnate nel portare avanti attività che diano un benificio sociale alla nostra comunità, ha deciso di patrocinare questo progetto. Non solo perché vogliamo essere un punto di riferimento per le realtà impegnate nel non profit, ma anche perché crediamo fortemente nell’aiuto che animali adeguatamente addestrati possano dare a chi ha bisogno.

Non siamo gli unici a credere nel valore delle attività rappresentate in “Saved to save”. L\’associazione “Un Caffè Onlus” lo ha infatti selezionato e inserito tra le iniziative da promuovere per cui raccogliere fondi.

La pet therapy come cura per chi ne abbia bisogno

Il progetto “Saved to save”, infatti, prevede interventi assistiti con animali, affinché possano essere impiegati in terapie capaci di aiutare i pazienti da più punti di vista: emotivo, sociale, fisico e comportamentale. 

In particolare, alla base del progetto sta la formazione professionalizzante di coadiutori di cani. Grazie a questa sarà possivile utilizzare cani recuperati da situazioni di disagio che, previa valutazione del veterinario comportamentalista atto alla certificazione, dimostrino naturali tendenze collaborative.
Il binomio cane-coadiutore verrà formato per partecipare a sedute, laboratori e attività con bambini ospedalizzati e non, anziani ospedalizzati o nelle RSA, persone allettate e non, persone portatrici di disabilità, affette da disturbi dello spettro autistico, ecc.
Inoltre, gli animali condotti dal loro coadiutore potranno essere impiegati per dimostrazioni scolastiche in appoggio ad uno psicologo, in ospedale e in molte altre circostanze affini.

Il progetto \”Saved to save\” prevede che ogni persona da formare debba sottoporsi a 3 steps:
1) livello propedeutico
2) livello base
3) livello avanzato

Si tratta quindi di un progetto innovativo ispirato all’esperienza in reparto, in appoggio a pazienti pediatrici e non. Un’esperienza meravigliosa che esalta i benefici della comunicazione tra paziente e animale, in grado di aprire una strada lì dove i convenzionali metodi non riescono a fare breccia. Una goccia nel mare ma anche un primo passo di un sistema capillare per le persone fragili, troppo stesso lasciate sole.

Il Progetto prevedere la formazione per minimo 4 persone.

Rescue Husky & Friends ODV: l’autore del progetto 

Il progetto “Saved to save” nadce in seno a “Rescue Husky & Friends ODV” con l’intento di fare la differenza in un contesto caratterizzato dalla triste crescita del fenomeno dell’abbandono, dell’incuria e della rinuncia di proprietà ai danni degli animali da compagnia. Le procedure di salvataggio comprendono un iter che comprende la messa in sicurezza dell’animale, il sostentamento, l’acquisto di farmaci, strumenti di gestione e altri beni, le indagini sanitarie e spesso, purtroppo, anche una riabilitazione comportamentale.

Successivamente vengono avviati percorsi in cui una persona o una famiglia “adottante” viene selezionata in base a criteri che prevedono la capacità di gestione, le esperienze precedenti e le criticità ambientali, oltre a tenere in considerazione peculiarità caratteriali, motivazioni di razza e bagaglio esperienziale dei cani recuperati per fornire a entrambe le parti la soluzione migliore possibile.

Questa modalità di recupero si organizza su una grande ragnatela poiché le richieste di aiuto arrivano da tutto il territorio italiano, da paesi comunitari ed extra-comunitari e prevedono famiglie o strutture che si prestano per il primo soccorso a loro spese, ospitando questi animali fino alla fine dell’iter sanitario e/o della valutazione comportamentale.